Biography

Nata al concludersi di una calda estate, mentre Vasco gorgheggiava le sue Bollicine, ma soprattutto Nada lasciava la sua impronta con Amore disperato, il primo giorno d’autunno del 1983 decisi di aprire i miei occhi al mondo. Forse non era proprio un bel mondo, ma era già il mondo del cambiamento, del futuro che avanzava, e dei capelli alla Jem & le Holograms.

Terrorizzata sin dalla tenera età da loschi individui dello spettacolo quali Gaspare e Zuzzurro, oltre che dalle molto inquietanti mascherine veneziane che decoravano ogni parete di casa, ho imparato che dalla vita si poteva avere molto di più: coloratissimi vestitini a balze, altalene e scivoli tutti per me, deprimenti canzoni di Ramazzotti,viscerali Tom Cruise a bordo di Top Gun … ma soprattutto modelli di vita reale come Kiss Me Licia, Candy Candy, Georgie, Lady Lovely, ecc. Anche la mia Barbie Luci di stelle non perdeva occasione di confermarmelo in ogni occasione.

Le speranze non sono venute meno neppure durante i diffici anni di Non è la Rai, quando entrare in classe col quaderno di Ambra era una banale questione di orgoglio e dignità (quasi quanto avere una Polly Pocket). I Fuseaux dai colori sgargianti, e una cartolina portafotuna di Dylan o Brandon ci facevano sognare il mondo adulto di Beverly Hills 90210 (lo ricordiamo tutte piu del nostro CAP), ma banalmente la mia vera formazione culturale é avvenuta di fronte alla scoperta dei Promessi Sposi del Trio. La cultura era una cosa per tutti, capire la storia era un gioco da ragazzi!

Emotivamente ricca mi sono lasciata rapire dal fascino del sussidiario infantile,dalle sue date e dal suo sapere, e soprattutto delle visite guidate extrascolastiche per bambini… ho sognato di parlare un giorno accanto a quell’anziano signore della televisione che fa di nome Piero Angela, ed ora eccomi qua, con una laurea magistrale in Storia del Risorgimento, anni di studio in Belgio seppellitta tra mura di archivi storici, depositi museali e biblioteche, ancora spirito libero e sempre in movimento.

Navigando tra incessanti mari di pensieri e onde di curiosità, ho superato (forse) l’ossessiva e malsana dipendenza da shopping, mentre ho studiato la storia della moda, e con quell’animo “romantico” nel significato piu’ originale del termine, osservo il trascorrere dei giorni con occhio inquisitore, mentre tutto intorno si muove.